che dire… dopo mesi che ti fai il mazzo, vedere in che situazione sono le nostre aiuole non mette allegria!
Qualche buona notizia, per fortuna, c’è! date un’occhiata al video sulle patate.
Per quanto riguarda i pomodori: abbiamo raccolto circa 1 quintale di pomodoro staccato dalle piante e portato a trasformare, sarà la prima produzione di passata dell’estate 2022;
- stiamo continuando con i trattamenti a base di propoli (vedi foto) da applicare alle piante, nella speranza che le ferite si cicatrizzino e possano riprendere a produrre; nei prossimi giorni faremo le valutazioni e vi faremo sapere;
- i pomodori verdi a terra, produzione persa, sono migliaia;
- abbiamo trovato “sciacalli” venuti sul campo a portarsi via i pomodori… un signore di una 70ina d’anni (non un ragazzetto che fa una cazzata) che si metteva i pomodori nella borsa, non per darceli a noi, ma per portarseli a casa; (la prossima volta che ne becchiamo uno, speriamo di avere la lucidità di girare un video)
- Ieri nelle due file esterne, non c’era nemmeno un pomodoro maturo attaccato alle piante, segno che qualcuno è passato in serata e se li è portati via;
In direzione ostinata e contraria noi andiamo avanti, per il Parco Agricolo Basso Isonzo e per riportare l’agricoltura “sana” di riconversione agro-ecologica, al centro delle politiche cittadine.