quando abbiamo comperato i campi, nel 2017, venivano da un anno di riposo, dopo decine di anni a monocultura (soia, mais, soia, mais) alimentata con concimi e antiparassitari vari di sintesi chimica, inquinanti e impattanti (chiedere alle api e agli insetti impollinatori in generale).
Sicuramente non era un luogo valorizzato, non era aperto al passaggio delle persone, in generale molto poco frequentato…
Oggi il passaggio nei nostri campi di via Bainsizza è aperto alle persone che vogliono camminarci, nel rispetto di ogni forma di vita e del nostro lavoro che rende concreta un’opportunità simile.
Agricoltura di rigenerazione agroecologica – Padova città – maggio 2022